Biografia - Lara Sarzola Pandora
Lara Sarzola detta Pandora
L'ossessione di creare
nuove forme, sconvolgere
ciò che è reale e ciò che è
già stato fatto, è la mia ricerca,
dove può portare
alla defomazione di un soggetto
naturale o artificiale e
creare un' opera che abbia
volume visivo e tattile.
Biografia
Nata a Mantova, nella primavera del 1971.
Coltiva presto la sua creatività, vivendo la sua infanzia in campagna,da lei definita "bucolica", a contatto con la natura e le tradizioni locali e già da allora viene notato il suo talento nel disegno, nei colori e nelle forme.
All'età di 12 anni,comincia a dipingere a olio, quando le regalarono 3 tubetti di colore e una tela e da qui inizia ad esprimere la sua arte. Quindi, un'Artista in erba, che coltiva assiduamente l'interesse per la pittura, infatti le sue prime mostre risalgono a pochi anni più tardi.
Si diploma Maestro D'Arte e consegue la maturità, all'Istituto D'arte Giulio Romano a Mantova, nella sezione Arredamento-Architettura. Partecipa a numerosi corsi di Restauro, Antiquariato, Disegno, Acquerello e Pittura, suoi grandi interessi che coltiva tutt'ora con piacere.
Si registrano numerose esposizioni, in territorio nazionale e internazionale. Nel 2016 espone al Museo del Louvre a Parigi. La sua prima personale di rilievo, anche mediatico, a lei totalmente dedicata si è tenuta nel corso dell'edizione del Festivaletteratura 2013 a Mantova, con la presentazione del suo libro/catalogo ed intitolata "i Vasi di Pandora...rielaborazioni dei sentimenti".
In questa occasione è nato il suo pseudonimo o nome d'arte Pandora, riferito al suo percorso creativo più recente,
con l'opera più importante, un trittico di grandi dimensioni, dal titolo "I vasi di Pandora", manifesto contro la violenza sulle donne e i mali del mondo d'oggi. L'opera verrà esposta, negli anni a seguire, nei convegni contro il Femminicidio. E' stata paragonata a Frida Kahlo, perchè un evento tragico, sconvolse la sua vita e l'artista messicana, l'arte e il dipingere, furono gli unici mezzi per affrontare la vita con ottimismo. La sua forza sono i colori e le idee e il come rappresentarle, per dare un senso logico al suo modo di dipingere, una sorta di progetto "architettonico" visivo che nasce nella sua mente e prende forma sulla tela . Il suo stile pittorico è definito Astratto Figurativo, ove ogni forma o figura sembra casualmente posta sulla tela ma, ognuna ha un significato simbolico ed espressivo di un determinato sentimento o stato emotivo .
A tutt'oggi vive e lavora, nella terra natìa del Vate Poeta Virgilio, a Mantova.
